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V per Vendetta |
0Kway0
Reg.: 14 Set 2003 Messaggi: 64 Da: Cologna Veneta (VR)
| Inviato: 22-03-2006 01:55 |
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quote: In data 2006-03-20 19:39, bunch311 scrive:
quote: In data 2006-03-20 17:48, 8ghtBall scrive:
quote: In data 2006-03-20 16:22, Bash84 scrive:
Ed è ancora il gran finale con la sfilata delle maschere ad aprire uno scatenarsi di analogie poetiche tra ideale, collettività e individuo, vivi e morti
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Già...
Una cosa interessante è questa "trovata"
Potrebbe essere altrettanto interessante parlare del suo significato e di come ognuno ha interpretato questa scena.
Per esempio vedere la maschera simbolo delle idee di V e della sua presa di coscienza potrebbe indicare una difussione di quest'ultima.
Questo ad una prima occhiata superficiale.
Voi che dite?
| si è proprio questo.film banalotto,che rispolvera anche la leggenda del re pescatore nel passaggio di verità,luce,giustizia da un personaggio traghettatore ad un altro,con la morte del primo.Il film purtroppo sembra più che altro sfruttare il terrorismo,l'allarmismo e il complottivismo che dall 11 settembre si sono impadroniti del nostro quotidiano.Troppo facile schierarsi a favore delle minoranze,ritrovarsi tra quei cittadini e indossare un maschera per cambiare il mondo.Se davvero avete voglia di vedere rivoluzione,sovversione,possibilità di andare al di là del bene e del male per un ideale allora guardatevi Apocalyspe now perchè quella è l'apocalisse questo è un filmetto che può tutto al più divertire,anche se a parer mio non riesce neanche in questo
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mmm... una pillola blu vedo!
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8ghtBall
Reg.: 04 Feb 2004 Messaggi: 6807 Da: Cesena (FO)
| Inviato: 22-03-2006 15:25 |
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quote: In data 2006-03-21 20:30, Bash84 scrive:
quote: In data 2006-03-21 18:36, 8ghtBall scrive:
Questa sera torno al cinema a riguardarmi il film, oh.
Voglio proprio vedere una cosa...
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Dev'essere un bel dubbio se da solo vale il prezzo del biglietto! Mi raccomando facci sapere!
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Non è il dubbio a portarmi al cinema nuovamente per questo film.
E' il film. Forse , cattivo come sono stato , poteva sembrare che mi avesse fatto schifo.
Comunque l'ho rivisto e in linea generale dico ancora che non è male.
E' un film di contenuti;
a questo proposito devo correggermi
"ma non affonda mai in nessun ambito trattato , nello scorrere delle immagini , non colpisce , non approfondisce...svanisce. "
Più che non approfondire e/o svanire direi che lascia spazio a considerazioni e riflessioni e a suo modo sa colpire anche a fondo, forse non tanto quanto avrei voluto.
Vabè , a parte questo ,
è vero quello che hai detto , Bash( non vorrei sbagliarmi...) , sul mondo creato nel film, un mondo molto vicino a noi e meno estremizzato rispetto ai testi dai quali prende spunto ( millenovecentottantaquattro ).Proprio per farcelo sentire più vicino e infatti sono diverse le strizzate d'occhio alla no stra società attuale.
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ines49
Reg.: 15 Mag 2004 Messaggi: 376 Da: PADOVA (PD)
| Inviato: 22-03-2006 23:26 |
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Manco sapevo esistesse il fumetto a cui si è ispirato il film che ho trovato abbastanza gradevole, anche più che al conte di Montecristo mi sembrava un moderno incrocio tra uno Zorro con linguaggio forbito un abominevole Dr Phibes. |
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VincVega
Reg.: 15 Dic 2003 Messaggi: 453 Da: Rimini (RN)
| Inviato: 23-03-2006 16:04 |
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Al di là del fatto che il film è bello, fatto bene, non è perfetto ma emozionante, mi piacerebbe soffermarmi su una cosa: l'altra sera mi imbatto in "Cinematografo", il programma di Marzullo che commenta i film in uscita e presenti nella trasmissione ci sono diversi critici. Praticamente è stato stroncato da tutti con l'accusa di essere un film che incita al terrorismo... ehhh!!!! Mentre mi sono gustato la visione, al tempo stesso pensavo alle parole di quegli pseudo-critici. A parte il fatto che il fumetto è stato scritto qualche anno fa, se non mi sbaglio, ma credo che le polemiche siano venute fuori soprattutto per quanto riguarda il periodo storico in cui stiamo vivendo e allora dico che queste persone devono farsi un esame di coscienza prima di sparare certe cazzate allucinanti. Come mai quando è stato pubblicato il fumetto (vabbè da noi non è molto conosciuto) nessuno ha detto niente. Mah...
_________________ Mi piacciono i killer. Qualunque cose gli fai, non ti senti mai in colpa. Al contrario, peggio li conci, meglio ti senti. Marv |
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donnie84
Reg.: 27 Ago 2004 Messaggi: 781 Da: Marsala (TP)
| Inviato: 24-03-2006 09:36 |
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quote: In data 2006-03-23 16:04, VincVega scrive:
Come mai quando è stato pubblicato il fumetto (vabbè da noi non è molto conosciuto) nessuno ha detto niente. Mah...
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In primo luogo perchè, nel fumetto, l'anarchia è qualcosa di necessario affinchè un popolo si liberi dal giogo dittatoriale. nelle pagine finali affiorano le perplessità degli autori riguardanti una socità (utopistica) senza un governo, ma dato che un popolo non è una persona e che tutti in un modo o nell'altro faranno di testa propria ci sarà sempre il caos. Alla fine (NON LEGGETE QUESTA PARTE SE NON AVETE FINITO O AVETE INTENZIONE DI LEGGERE IL FUMETTO) Evey coglie l'eredità di V proprio perchè la necessità della figura è fondamentale. Le ultime pagine sono dedicate all'ispettore Finch che cammina da solitario su una strada deserta, dopo che, sebbene V avesse tenuto un'arringa sull'importanza di un potere autonomo, la maggior parte della gente continua ad abbandonarsi a violenze e razzie.
In secondo luogo perchè un film raggiunge molti più possibili destinatari rispetto ad un fumetto.
_________________
la mia collezione:
http://www.intervocative.com/DVDCollection.aspx/donniedarko84
[ Questo messaggio è stato modificato da: donnie84 il 24-03-2006 alle 09:38 ] |
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donnie84
Reg.: 27 Ago 2004 Messaggi: 781 Da: Marsala (TP)
| Inviato: 24-03-2006 09:46 |
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V PER VIOLENZA, quella compiuta dagli autori del film nei confronti del fumetto di Moore e Lloyd. Se da un lato sono discrete le attualizzazioni, rimane in vita (e non integralmente) solo il messaggio di fondo del Romanzo. Non si parla mai esplicitamente di anarchia (elemento centrale dell’opera a fumetti) e il personaggio cinematografico risulta più amabile e simpatico rispetto alla sua controparte cartacea, molto più coercitiva e autoritaria. Il fatto poi che viene umanizzato (lo vediamo mentre prepara le uova, in tipico stile “casalinga disperata” o mentre si diverte nei panni di Edmond Dantès) è un grosso tradimento nei confronti di cosa i VERI autori volevano rappresentare con la figura di V. I Wachowski si salvano in corner solo nel finale, facendo dire ad Evey che dietro la maschera non vi era un uomo ma un ideale. E questa è la prima, sbagliatissima scelta di direzione e di scrittura. Davvero di basso livello la scena (nelle fasi iniziali) in cui è rappresentata una sorta di arringa conto gli Stati Uniti (o meglio, gli ex Stati Uniti), ed in cui viene utilizzato un linguaggio talmente banale e irritante da far cadere le braccia, linguaggio che ovviamente stride con l’immensa cultura di Moore. Ma l’errore più grave è da cercarsi nel fatto che le autorità non hanno, come nel fumetto, nomi corrispondenti a parti del corpo umano (occhio, orecchio, naso, bocca, dito), volti a rappresentare proprio l’unitarietà della macchina governativa in capo ad un solo individuo e ovviamente la fisicità dell’organizzazione stessa. Ulteriore e gravissima mancanza il discorso tra V e la statua della Giustizia dell’Old Bailey.
Finale retorico ed eccessivamente positivista anche se si deve riconoscere una certa potenza visiva. Da notare che nel fumetto non v’è un finale positivo vero e proprio; si assiste solo ad un loop, una ripetizione di eventi, in cui Evey, ormai diventata V, sceglie un altro adepto per continuare la sua opera, che non può essere portata a termine così facilmente e senza alcun rumore come avviene nel film e, anche se si è sempre parlato (o meglio sussurrato) di anarchia come una cosa positiva, la mancanza di una figura trascinatrice è indispensabile, così come è necessaria una giusta e sistematica organizzazione senza la quale l’uomo non può stare pacificamente in società (cosa che di certo si evince nel fumetto).
La regia è curata da un tizio che si affaccia con questo lavoro alla sua prima direzione autonoma (o almeno è quello che si evince dai titoli) e ciò, purtroppo, si vede. Se alcune scene vengono rese discretamente su schermo, altre sono davvero ingenue e un certo risentimento cresce dentro di me se solo penso che un altro regista, più esperto e preparato, avrebbe potuto tirar fuori un gran film.
La fotografia è comunque davvero valida, così come le musiche e la recitazione “fisica”. Un encomio va senza dubbio al doppiaggio che è curato dal mitico Tonino Accolla, il quale si ricava un cammeo vocale all’interno della trasmissione farsesca che costerà il posto (e non solo) a Dietrich.
Alla fine rimane solo il messaggio di fondo: un popolo, qualora si trova in un regime oppressivo è perché lo ha voluto, perché ha fatto delle scelte errate. Quel popolo però non deve lasciarsi trascinare dall’impetuoso flusso della dittatura, ma deve lottare e vincere.
Voto: 6+
_________________ la mia collezione:
http://www.intervocative.com/DVDCollection.aspx/donniedarko84 |
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bRiCky
Reg.: 24 Mar 2006 Messaggi: 1 Da: Latina (LT)
| Inviato: 24-03-2006 18:53 |
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qualcuno di voi saprebbe dirmi la canzone che accompagna i titoli di coda del film?
sto impazzendo xkè nn riesco a ricordarne il titolo!!
GRAZIE MILLE!
_________________ ...You gotta take your time, you gotta say what you say,
don't let anybody get in your way, 'cause it's all too much for me to take... |
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8ghtBall
Reg.: 04 Feb 2004 Messaggi: 6807 Da: Cesena (FO)
| Inviato: 24-03-2006 19:08 |
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NancyKid ex "CarbonKid"
Reg.: 04 Feb 2003 Messaggi: 6860 Da: PR (PR)
| Inviato: 24-03-2006 22:15 |
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Cristo magnifico sto film. Ma proprio magnifico.
_________________ eh? |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 25-03-2006 20:37 |
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marien in diretta mi sta dicendo che è uno dei film più brutti che abbia mai visto. abyss dalle retrovie conferma.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Ayrtonit ex "ayrtonit"
Reg.: 06 Giu 2004 Messaggi: 12883 Da: treviglio (BG)
| Inviato: 25-03-2006 21:38 |
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magnifico leggere nancy e poi di seguito il commento di sandrix.
sembra che il cinema sia un opinione. ?
_________________ "In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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ZoraGhost
Reg.: 15 Feb 2005 Messaggi: 2383 Da: House Domina (es)
| Inviato: 25-03-2006 22:14 |
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quote: In data 2006-03-25 20:37, sandrix81 scrive:
marien in diretta mi sta dicendo che è uno dei film più brutti che abbia mai visto. abyss dalle retrovie conferma.
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No! ma che siamo pazzi?
_________________ Ho visto troppa crudeltà in questa casa, per volerne infliggere. |
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NancyKid ex "CarbonKid"
Reg.: 04 Feb 2003 Messaggi: 6860 Da: PR (PR)
| Inviato: 25-03-2006 22:38 |
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quote: In data 2006-03-25 22:14, ZoraGhost scrive:
quote: In data 2006-03-25 20:37, sandrix81 scrive:
marien in diretta mi sta dicendo che è uno dei film più brutti che abbia mai visto. abyss dalle retrovie conferma.
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No! ma che siamo pazzi?
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ma no, sò solo babbi
_________________ eh? |
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cabal22
Reg.: 15 Mar 2006 Messaggi: 2812 Da: Livorno (LI)
| Inviato: 26-03-2006 11:08 |
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quote: In data 2006-03-24 18:53, bRiCky scrive:
qualcuno di voi saprebbe dirmi la canzone che accompagna i titoli di coda del film?
sto impazzendo xkè nn riesco a ricordarne il titolo!!
GRAZIE MILLE!
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Mi pare che sia The Streetfighter man di Real McCoy nella vers. originale (riproposta qualche anno fa dai Rage Against the Machine, gruppo dal cui repertorio i Wackowski attingono spesso, vedi Matrix).
Finalmente ieri sera sono riuscito a vedere 'sto benedetto film. A me è piaciuto discretamente. Forse proprio perchè non ho ancora letto il fumetto di Moore.
_________________ I am the Nemesis. I am the Warlock. The Lord of the flies. The shape of things to come. The one who waits on the edge of your dreams.
Visita il nuovo Piccolo Cinema Indipendente!!! |
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VincVega
Reg.: 15 Dic 2003 Messaggi: 453 Da: Rimini (RN)
| Inviato: 26-03-2006 13:44 |
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quote: In data 2006-03-26 11:08, cabal22 scrive:
quote: In data 2006-03-24 18:53, bRiCky scrive:
qualcuno di voi saprebbe dirmi la canzone che accompagna i titoli di coda del film?
sto impazzendo xkè nn riesco a ricordarne il titolo!!
GRAZIE MILLE!
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Mi pare che sia The Streetfighter man di Real McCoy nella vers. originale (riproposta qualche anno fa dai Rage Against the Machine, gruppo dal cui repertorio i Wackowski attingono spesso, vedi Matrix).
| Veramente è "Street Fighting Man" dei Rolling Stones |
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